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Autoimpiego Centro-Nord

L’incentivo Autoimpiego Centro-Nord promuove la nascita di nuove iniziative imprenditoriali, libero-professionali e di lavoro autonomo in Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria e Marche.
La dotazione finanziaria è di 219,6 milioni di euro.

A CHI SI RIVOLGE
L’incentivo è rivolto ai giovani tra i 18 anni già compiuti e i 35 anni non ancora compiuti in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
• sono inoccupati, inattivi o disoccupati
• sono disoccupati del Programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori)
• sono lavoratori “working poor”, con reddito da lavoro dipendente o autonomo corrispondente a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’art. 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al DPR n. 91/1986
Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative economiche avviate nel mese precedente la data di presentazione della domanda e che sono inattive alla medesima data.
Le iniziative economiche possono essere avviate nelle seguenti forme:
• lavoro autonomo
• impresa individuale
• società in nome collettivo
• società in accomandita semplice
• società a responsabilità limitata
• società cooperativa
• libera professione
• società tra professionisti

COSA SI PUÒ FARE
Con Autoimpiego Centro-Nord sono finanziabili:
• attività produttive operanti nei settori dell’industria e dell’artigianato, nonché della trasformazione dei prodotti provenienti dall’agricoltura, dalla pesca e dall’acquacoltura
• attività connesse alla fornitura di servizi a persone e a imprese
• attività operanti nel settore turistico
• attività relative al commercio
• attività libero-professionali (sia in forma individuale che societaria)
Sono escluse le attività di produzione primaria nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura.

LE AGEVOLAZIONI
Sono previste le seguenti agevolazioni:
• voucher a fondo perduto fino a un importo di 30.000 euro (elevabile a 40.000 euro)
• contributo del 65% a fondo perduto per programmi di investimento che hanno un importo massimo di 120.000 euro
• contributo del 60% a fondo perduto per programmi di investimento che hanno un importo compreso tra 120.000 euro e 200.000 euro

SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:
• opere edili relative a interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria (solo per lo strumento agevolativo “contributo per programmi di investimento” e nel limite del 50% delle spese ammesse)
• macchinari, impianti, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica
• programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni, comprese le licenze d’uso software, la progettazione e lo sviluppo di software applicativi, di piattaforme digitali e di app
• immobilizzazioni immateriali, con particolare riferimento all’acquisizione di competenze finalizzate allo sviluppo di prodotti, servizi, processi ad alto contenuto tecnologico, alla progettazione e sviluppo di portali web a scopo promozionale e del visual o digital brand, alla ideazione e realizzazione di marchi e denominazioni
• consulenze tecnico-specialistiche prestate da ETS (nel limite del 30% delle spese ammesse) finalizzate:

 alla progettazione e allo sviluppo di soluzioni innovative, sia di processo che di prodotto
 alla progettazione, allo sviluppo, alla realizzazione e all’analisi di prototipi, modelli, stampi e matrici
 all’acquisizione di certificazioni ambientali e/o energetiche

Sono quindi escluse le seguenti spese:
• acquisto di terreni
• acquisto di immobili
• consulenze per la predisposizione della domanda di agevolazione
• consulenze legali, fiscali e tributarie
• materie prime e semilavorati
• personale
• utenze
• locazioni
• consulenze non tecnico-specialistiche
• leasing

PRESENTA LA DOMANDA
La domanda può essere presentata online dal titolare/legale rappresentante dell’iniziativa attraverso l’area personale di Invitalia dal 15.10.2025.
Le domande vengono esaminate entro 90 giorni, in base all’ordine cronologico di presentazione e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.